MANGIANDO ALI DI POLLO - 1 Novembre 2008

Oggi mi sono comprato le ali di pollo e sono andato a fare un giro in Bahnhofstrasse, la corrisponte della nostra via Montenapoleone, con tutti i negozzi super chic e un sacco di gente per le strade a guardare le vetrine. Questo mi ha permesso di imparare tre insegnamenti zen basilari:

1) Le ali di pollo sono come le noccioline, non e' che siano buone ma quando inizi a mangiarle non riesci piu' a farne a meno.

2) Se a Zurigo il sabato i negozi (e i musei.. e le chiese..) chiudono alle 17.30, le 17.25 e' l'orario peggiore per arrivare in centro.

3) Se vai in una delle vie piu' lussuose di una delle citta' piu' ricche del mondo e sgranocchi ali di pollo unte.. con le mani.. mentre passeggi.. la gente ti guarda in modo strano.

Continuando il mio giro solitario mi sono imbattuto in una strana manifestazione di pifferai e tamburini che girava attorno al lago suonando ininterrottamente la stessa melodia.




Una sciura svizzera doc, seguace della comitivia, mi ha preso per un braccio spiegandomi, in stretto tedesco naturalmente, perche' dovessi andare con loro (o almeno.. credo). Dopo 5 minuti buoni di patteggiamenti (in pseudo-inglese per fortuna) sono riuscito finalmente a convincerla che non ero svizzero e che non sapevo perche' stessero manifestando. Ho cosi' riguadagnato la mia liberta'.